Quando realizzi un video aziendale per promuovere o presentare la tua attività, vuoi che parli a più persone possibili: Opitrad può aiutarti con un servizio di consulenza assistendoti nella realizzazione di un voice over multilingua.
Doppiaggio e voice over: la differenza
Per prima cosa, definiamo il tipo di prodotto audio da realizzare: ciò che viene chiamato comunemente “doppiaggio” si riferisce in realtà a una lavorazione ben precisa, ossia quella televisiva e cinematografica, in cui l’audio target rispetta il più possibile il labiale degli attori. La produzione è molto complessa e richiede la presenza di diverse figure oltre al traduttore e allo speaker (l’attore che presta la voce alla produzione audio), quali l’adattatore-dialoghista, il direttore e l’assistente al doppiaggio. Esiste uno specifico contratto nazionale che regolamenta questo tipo di produzioni.
Questo tipo di struttura sarebbe eccessiva per la lavorazione di materiale corporate, solitamente di breve durata, perciò per questo tipo di materiale si tende a preferire il cosiddetto “voice over”: la voce dello speaker è sovrapposta a quella dell’attore in camera, la cui voce viene “abbassata” di livello, come nelle interviste trasmesse nei telegiornali. Se poi il video non presenta attori on screen e il cliente è in grado di fornire la traccia audio della sola voce, separata da eventuali musiche o effetti, sarà possibile sostituire l’audio di partenza con quello realizzato in una lingua diversa, per un risultato ancora migliore da un punto di vista tecnico (effetto “voce fuori campo”).
Come in tutte le attività dell’agenzia, il segreto del successo è la pre-produzione. Il primo step è preparare il testo di partenza: per facilitare il lavoro del traduttore e dello speaker, inseriamo il testo in una struttura tipo tabella, eventualmente riportando un time code indicativo o la durata dei blocchi di audio.
A questo punto il testo può essere inviato in traduzione insieme al video di riferimento, affinché il traduttore possa rendersi conto delle limitazioni temporali. Se ci sono appuntamenti a video (ossia scritte o immagini che riprendono quanto detto nel parlato), dovranno essere segnalati, in modo che vengano rispettati nella traduzione. Un altro aspetto importante da considerare, e che distingue i traduttori audiovisivi dai traduttori generalisti o specialisti, è che questo tipo di testo è fatto per essere letto: dovrà quindi essere scorrevole e naturale nel parlato. Se il traduttore presta attenzione a tutti questi parametri, non ci sarà bisogno di una vera e propria fase di adattamento successiva.
Nel frattempo, il project manager Opitrad sceglie le voci più adatte al progetto, secondo il brief del cliente. Generalmente presentiamo un casting di un massimo di 3 proposte tra cui compiere la scelta. Molti speaker oggi hanno a disposizione il proprio home studio professionale, che consente loro di realizzare una registrazione della massima qualità in autonomia. Siamo anche in grado di organizzare sessioni, live o remote, in uno dei nostri studi partner di Milano, dove il cliente potrà recarsi in tutta sicurezza per seguire la sessione.
L’ultimo step consiste nella post-produzione audio: un ingegnere del suono esperto riceve l’audio degli speaker e si assicura che tutte le versioni siano coerenti per qualità. Se è richiesto, realizzerà il mix audio, ossia l’unione della traccia parlata con altre tracce audio, quali musiche e/o effetti in background, o il mix audio/video, consegnando così il prodotto finito in tutte le lingue richieste.
Per raggiungere potenziali clienti in tutto il mondo, un voice over multilingua è la soluzione migliore: scopri il servizio Opitrad e… fai sentire la tua voce!