Come ottenere una Traduzione Giurata:
tutto quello che devi sapere
La traduzione giurata, anche detta traduzione asseverata o traduzione certificata, è una tipologia particolare di traduzione che si applica a documenti che hanno, e devono avere anche nella lingua di arrivo, valore legale e per i quali non basta la semplice traduzione legale.
Si tratta infatti di una traduzione ufficiale, che richiede un giuramento davanti ad un funzionario giudiziario in tribunale o ad un notaio, che certificano la conformità della traduzione stessa all’originale.
Non tutti i traduttori sono qualificati per asseverare una traduzione, trasformandola in una traduzione ufficiale certificata giuridicamente, perché in Italia esistono regole molto rigide e richiedono l’intervento di figure particolari che sono i periti traduttori iscritti all’albo dei CTU dei vari tribunali italiani.
In Italia, per poter giurare una traduzione occorre che una delle due lingue sia l’italiano. Nel caso di traduzione asseverata tra due lingue diverse dall’italiano, sarà necessario procedere ad una doppia traduzione giurata con l’italiano come lingua ponte.
Quali documenti richiedono una traduzione giurata
Ogni qualvolta un documento deve essere utilizzato in modo formale e ufficiale in una lingua diversa dall’originale è necessario procedere con la traduzione giurata.
Sono molte le tipologie di documenti che richiedono una traduzione giurata e spaziano in diversi settori. Tipicamente siamo in ambito legale e quindi le traduzioni giuridicamente valide riguardano documentazione di enti e istituzioni e aziende, quella legale di avvocati e notai, ma anche protocolli medici e farmacologici, documentazione universitaria, bilanci e documentazione finanziaria, bancaria e assicurativa. La traduzione giurata si esegue per le seguenti tipologie di documenti:
- Traduzione giurata di contratti
- Traduzione giurata di atti giudiziari
- Traduzione giurata di atti costitutivi e statuti aziendali
- Traduzione giurata di visure camerali
- Traduzione giurata di protocolli medici o farmacologici
- Traduzione giurata di documenti di immigrazione
- Traduzione giurata di documenti di gare di appalto
- Traduzione giurata di carte d’identità, codici fiscali, patenti di guida
- Traduzione giurata di diploma di titoli di studio
- Traduzioni giurate testamentarie e di atti notarili
- Traduzioni giurate di bilanci
e molte altre tipologie.
Quale traduttore è autorizzato a fare una traduzione giurata
Il processo per ottenere una traduzione giurata è molto preciso e definito e richiede l’intervento di una figura di traduttore particolare, il perito traduttore iscritto all’Albo del CTU del Tribunale.
Si tratta di un traduttore che conosce bene una o più lingue e possiede comprovata esperienza nella traduzione giurata di documenti legali e certificati in vari settori. Questi traduttori si iscrivono agli albi dei periti dei tribunali, dopo aver passato un esame per titoli che implica aver tradotto una certa quantità di traduzioni legali dimostrabile, e vengono quindi autorizzati a eseguire e presentare traduzioni giurate recandosi personalmente nell’apposito ufficio in tribunale. In alcuni paesi non è necessario recarsi in tribunale, ma i traduttori certificati passano una serie di esami per acquisire il titolo di traduttore giurato con l’attribuzione di un numero identificativo che possono apporre direttamente sul documento che risulta così asseverato.
La traduzione giurata non è una semplice traduzione legale: il traduttore giurato si assume la responsabilità civile e penale della conformità e dell’esatta corrispondenza del contenuto nelle due lingue indicate e per questo deve essere estremamente competente sia da un punto di vista linguistico che giuridico.
L’asseverazione della traduzione, così si chiama tecnicamente la traduzione giurata, non certifica quindi che la traduzione sia di buona qualità, come molti pensano, ma che riporti fedelmente nella lingua richiesta tutto ciò che è scritto nell’originale, riga per riga.
I 6 passi per ottenere una traduzione giurata certificata
Vediamo come si prepara una traduzione giurata. Per asseverare un documento, ottenendone così la traduzione giurata, bisogna seguire i seguenti step:
- A) Per i documenti che nascono in Italia i documenti originali devono essere emessi dalla Camera di Commercio pertinente o in alternativa devono essere legalizzati in prefettura o da un notaio. In certi casi è sufficiente partire da una copia o da una copia conforme, ma se il documento è destinato all’estero e va anche legalizzato, occorre avere l’originale legalizzato. B) Per quelli invece provenienti dall’estero, a seconda della destinazione d’uso si potrà usare una copia, una copia conforme o il documento originale legalizzato nel paese d’origine presso l’ambasciata o il consolato italiano.
- I documenti devono essere tradotti da un traduttore legale specializzato bilingue iscritto come perito all’Albo dei CTU di un tribunale italiano o da un traduttore legale di madrelingua nella lingua di arrivo e revisionato e finalizzato dal perito che ne effettua l’asseverazione.
- Il traduttore giurato, dopo aver eseguito la traduzione, prepara un plico assemblando in modo definitivo con una cucitrice il documento originale, la traduzione da lui eseguita, la sua dichiarazione di giuramento con numero di iscrizione, apponendo data e firma in tutte le pagine.
- Al plico vanno apposti i bolli, uno da €16,00 ogni 100 righe di testo (circa 4 pagine) inclusa la pagina del giuramento.
- Il plico viene portato in Tribunale dal perito che giura e firma davanti ad un pubblico ufficiale, di solito un cancelliere, di aver eseguito la traduzione e che la stessa è assolutamente conforme al testo originale, avendone riportato riga per riga tutto il contenuto fedelmente.
- A questo punto il cancelliere appone anche la sua firma e l’asseverazione viene registrata.
Quali ulteriori passaggi servono per avere un documento ufficiale in un’altra lingua
In alcuni casi però la traduzione giurata non è sufficiente per l’impiego che se ne deve fare nel paese destinatario. Per alcune operazioni, non basta sapere che cosa contiene il documento tradotto e asseverato, ma occorre renderlo legalmente valido nel paese di arrivo alla stessa stregua di quello del documento di origine per poterlo utilizzare pienamente.
Si pensi ad un estratto di certificato di nascita per ottenere la doppia cittadinanza.
L’operazione di cui stiamo parlando è la legalizzazione che si ottiene in procura con l’apposizione delle Apostille dell’Aia oppure per i paesi non aderenti nei rispettivi consolati o ambasciate, sempre dopo averli apostillati in procura. Per questa procedura è obbligatorio che il documento di partenza sia nella sua forma originale e /o legalizzato in prefettura, se italiano, o presso le rappresentanze diplomatiche consolari italiane, se straniero.
Questo procedimento prevede che la traduzione giurata sia portata in procura dove viene legalizzata per il paese di destinazione.
Il documento tradotto acquisisce così valore legale pari a quello originale.
Traduzione Giurata: i vantaggi di affidarsi a un’agenzia di traduzioni come Opitrad
La traduzione giurata è un obbligo, non una scelta, se si devono intraprendere specifiche attività o ottenere degli effetti o dei benefici in un paese diverso dal proprio. Considerati i vari passaggi sopra descritti, si evince che si tratta di una procedura complessa, da valutare ogni volta per ogni singolo caso, mai uguale a quello precedente, e che coinvolge tanti soggetti diversi (project manager, traduttore, revisore e perito, cancelleria del tribunale, consolati, ambasciate, prefettura e via dicendo).
I documenti possono essere:
- semplici copie, sia italiane che straniere, come le patenti, ad esempio
- copie, che vanno prima rese conformi e poi legalizzate in prefettura, se il documento ha origine in Italia
- copie conformi già legalizzate dal notaio, ma solo nel caso di documenti privati italiani e non emessi da un ente pubblico come una Camera di Commercio
- originali italiani
- originali stranieri, che devono essere legalizzati nel paese d’origine o presso le rappresentanze diplomatiche italiane
Bisogna risolvere poi altre problematiche, come la scelta del giusto traduttore in base alla lingua richiesta tenendo conto che nella sua combinazione linguistica ci deve sempre essere l’italiano.
Traduzioni giurate tra lingue diverse dall’italiano
La traduzione giurata certificata dal tribunale si può ottenere solo se il testo deve essere tradotto dall’italiano in lingua straniera o viceversa.
E quando va giurata una traduzione tra lingue diverse dall’italiano, ad esempio da inglese a spagnolo?
Bisogna trovare un traduttore che sia registrato in tribunale come perito per tutte e tre le lingue coinvolte nel processo: inglese, spagnolo e italiano. Il testo sarà tradotto prima in italiano dalla lingua di partenza, nell’esempio l’inglese, e poi tradotto dall’italiano alla lingua di arrivo, in questo caso lo spagnolo.
In genere si attiva un team composto da:
- traduttore legale da inglese a italiano, di madrelingua italiana,
- traduttore legale perito da italiano a spagnolo, di madrelingua spagnola, possibilmente che conosca anche l’inglese e che andrà a giurare in Tribunale
- revisore che controlli la corrispondenza totale tra le tre versioni.
Se il traduttore legale della lingua di arrivo, nel nostro esempio di madrelingua spagnola, non è un perito, farà parte del team anche un perito del tribunale iscritto per le tre lingue che effettui il controllo finale e si rechi ad asseverare e/o legalizzare la traduzione.
Oltre alla lingua, è fondamentale scegliere poi il traduttore giurato giusto per l’argomento della traduzione, perché sono tanti i settori che possono richiedere una traduzione giurata e spaziano dal settore legale a quello medico, dal finanziario al bancario e così via.
Il processo di traduzione legale asseverata o certificata e legalizzata con apostille dell’Aja è molto complesso e richiede un coordinamento specifico e competente perché ci sono decine di varianti di caso in caso.
Ecco perché rivolgersi per una traduzione giurata ad una agenzia professionale e specializzata come Opitrad, che ha sede a pochi passi dal tribunale di Milano, è una scelta vincente, che permette di demandare completamente tutta la burocrazia legata a questo processo e ottenere in tempi rapidissimi il documento finale.