Le traduzioni per il settore Alimentare e Biologico: un mercato in grande crescita
Il mercato delle traduzioni per il settore Alimentare e Biologico è un settore in grande crescita, ma non sempre le traduzioni sono all’altezza della professionalità che le aziende committenti giustamente si aspettano.
Che fare?
Quando la nostra agenzia si trova ad affrontare delle traduzioni per il settore alimentare specializzate nel biologico, la prima cosa che cerca di migliorare è la sintassi: ovvero tutti gli accorgimenti linguistici e in generale la “cadenza” che caratterizza la comunicazione orientata al Food.
Vediamo insieme come.
La sintassi nelle traduzioni per il settore alimentare per il mercato del Biologico
Fare una traduzione dall’italiano all’inglese non è mai un’impresa facile. Possiamo infatti tradurre enzima (enzyme), vitamina (vitamin), ormone (hormone) e anche siero (byproduct) nella maniera più pertinente per il settore alimentare ma… la nostra frase ancora “suona” un po’ sorda, artificiale e senza quella particolare asciuttezza tipica dell’inglese.
Ecco invece che la sintassi ci viene in aiuto, poiché permette di evidenziare e sottolineare le eccellenze (i cosiddetti plus) delle aziende che operano nel settore bioalimentare con più eleganza. Come per il giornalismo, questi punti di eccellenza rispondono a domande standard (come-dove-quando-perché) dietro alle quali, però, si intravedono già degli importanti punti di forza:
- Come: il metodo con cui è stato coltivato il nostro cibo biologico
- Perché: ricerche, statistiche e dati sui nostri cibi biologici, che ne comprovano uno stato di eccellenza
- Cosa: i benefici apportati dai nostri alimenti biologici
I nostri alimenti sono stati “ottenuti con il metodo di produzione biologico”?
Proviamo a dire che noi commercializziamo degli organically grown products.
C’è qualche statistica che evidenzia l’eccellenza del nostro alimento biologico?
Parliamone con la nostra agenzia! E poi proviamo a comunicarlo: esiste una survey conducted by qualche ente o istituto di ricerca, la quale lascia intendere (ovvero suggests) che esiste una connection between il nostro organic food e una determinata qualità importante per la salute o il benessere.
Il nostro cibo biologico X previene la patologia Y?
Proviamo a vedere se il nostro traduttore freelance (o agenzia) ha scritto che X helps ward off Y… e scopriremo se stiamo lavorando con dei professionisti.
Una volta “aggiustata” la corretta sintassi delle traduzioni per il settore alimentare specializzate nel biologico, potremo arrivare all’ultimo passaggio: ovvero dedicarci a evitare alcuni errori molto tipici.
Evitare gli errori più comuni nelle traduzioni per il settore alimentare che parlano di Biologico
Cibi “processati”? O magari con “contaminanti” e “preservativi”? O addirittura “prodotti organici”? Capita sempre più spesso di leggere simili sviste nelle traduzioni per l’industria alimentare che parlano di biologico.
Ecco i top 3 in questo difficile (ma anche molto stimolante) campo…
- Processed foods
Alimenti lavorati o trattati (e non: cibi processati) - Contaminants and preservatives
Residui e conservanti (e non: contaminanti e preservativi) - Organic produce
Frutta biologica (e non: prodotto organico)
… e mi raccomando: non dite mai (in italiano) che voi commercializzate un “prodotto organico”