Come sono fatte le traduzioni per la Moda? E quelle per il mercato del Lusso? Di sicuro non sono tutte uguali.
Una buona traduzione per il comparto Fashion & Luxury deve prima di tutto “agganciare il titolo”, cioè localizzarlo in vista della cultura e della realtà geografica in cui andrà a inserirsi. I quid e i segreti del mestiere per realizzare un lavoro di qualità destinato al mercato fashion sono, essenzialmente, tre:
- Rielaborare
- Limare
- Comunicare
Nel primo caso è spesso necessario trovare equivalenti per i giochi di parole, nel secondo può anche trattarsi di tagliare elementi ridondanti e già presenti in altre zone della medesima comunicazione, mentre nell’ultimo caso è importante ribadire che la buona traduzione per il settore Moda e Lusso deve presentarsi scritta come un comunicato-stampa già definitivo.
È importante notare, inoltre, che le traduzioni possono cambiare molto a seconda dell’audience alla quale sono destinate:
- Buyer in visita negli show-room
- Giornalisti e fashion blogger
- Retailer che devono consultare schede-prodotto snelle
Queste comunicazioni vengono spesso create traducendo documenti dall’inglese, che è una lingua scarna e immediata. Quindi il segreto è mantenere l’immediatezza della lingua d’origine ma rendere più eleganti gli aspetti meno “appealing” dell’inglese: in questo caso la morfologia italiana, solitamente più ricca, è di grande aiuto.
Opitrad ha realizzato traduzioni tecniche e specialistiche (con un occhio di riguardo all’impiego in contesti di marketing) creandosi nel mercato della traduzione per il settore del Lusso un’esperienza pluriennale, maturata giorno per giorno e sui minimi dettagli: ad esempio, lo sapevate che tutti questi segreti si possono tradurre con una sola parola? Un nome tra l’altro piuttosto esotico: “trans-creation”