La traduzione di video aziendali e brevi clip è uno dei lavori più richiesti negli ultimi mesi, grazie al successo dei canali digitali e all’utilizzo di piattaforme come YouTube e Vimeo.
Ma qui spunta la domanda: quali parametri dobbiamo considerare per costruire un preventivo? Ecco le 3 domande-chiave che ci servono per valutare la traduzione di un video:
1. Calcolo: in minuti o in cartelle?
L’unità di misura più usata dagli adattatori dialoghisti non è né il minuto né la cartella, ma il rullo. A parte alcuni casi-limite (esempio concreto: esistono video composti da 10 parole sincronizzate con le immagini) queste sono le specifiche di un rullo in termini di tempo, lunghezza e standard da considerare per il preventivo:
- Tempo: un rullo corrisponde a 10 minuti
- Testo: un rullo corrisponde al massimo a 8 cartelle da 1500 caratteri spazi inclusi
- Come si calcola il preventivo: un rullo contiene una media di 5 cartelle.
2. Procedura: trascrivere prima il testo originale o procedere direttamente alla traduzione?
È buona norma trascrivere prima il testo originale e poi tradurlo. Questo consente anche di avere l’ingombro che permette di creare (adattare) la traduzione in modo che la durata del parlato corrisponda all’originale e sia possibile sincronizzarlo.
3. Utilizzo: il testo tradotto deve essere registrato o sottotitolato?
Dipende dal tipo di parlato che è presente nel video. Primo caso: in presenza di un dialogo, la lunghezza delle frasi dovrà essere identica nell’originale e nel tradotto (in alcuni casi controllando anche il labiale) per ottenere un doppiaggio perfetto. Secondo caso: per i video con voiceover, ossia con una voce narrante, basterà mantenere più o meno la stessa lunghezza del testo che verrà poi montato ad hoc.
La traduzione di video aziendali è un lavoro complesso e creativo che richiede più competenze a seconda del settore e del tipo di video. Ognuna delle tematiche sopra elencate richiede un ulteriore approfondimento che permetta di imparare a valutare meglio le esigenze di lavorazione legate alla trascrizione, alla traduzione, all’adattamento, alla sottotitolazione e a molti altri elementi che vi racconteremo nei prossimi post.