Traduzione istantanea, simultanea o che altro?
Capita spesso di ricevere chiamate o messaggi da clienti che, non di rado pressati dai tempi stretti e dubbiosi per la mancanza di conoscenza dell’argomento, ci chiedono una traduzione istantanea, una richiesta poco chiara per un professionista del settore (anche se siamo smart e flessibili e quindi capiamo comunque!). E di istantaneo in un primo momento può venire in mente solo il caffè, di cui peraltro ogni traduttore e o interprete è gran consumatore.
L’accostamento di queste due parole genera confusione perché con traduzione s’intende un’attività scritta, ma scrivere istantaneamente è un concetto un po’ complicato da declinare nella pratica, no? Il termine traduzione istantanea, in un contesto orale, indica invece un’azione svolta in tempo reale e intende riferirsi all’interpretariato simultaneo.
Una prima grande distinzione: traduzione e interpretariato
Il termine TRADUZIONE si riferisce appunto a tutto ciò che è scritto, come per esempio la traduzione di un contratto, di una brochure, di un libro di un documento qualsiasi, ecc.
L’INTERPRETARIATO, o come lo definiscono più tecnicamente gli interpreti l’interpretazione, riguarda invece tutto ciò che è comunicazione orale.
Nell’immaginario comune si è spesso poco consapevoli che dietro a questo secondo termine si cela un mondo tanto affascinante quanto complesso e un servizio impegnativo che bisogna conoscere in dettaglio, a partire dagli aggettivi a cui viene abbinato.
Di solito i termini che si abbinano all’interpretariato sono simultaneo, consecutivo, di trattativa o liaison, chuchotage, al limite accompagnamento di delegazioni o servizio di interpretariato b2b o per incontri bilaterali.
Le diverse facce dell’interpretariato
Riassumiamo brevemente le caratteristiche delle singole tipologie di interpretariato (e non di traduzione istantanea!):
a) Interpretazione simultanea
L’interprete simultaneista svolge il proprio lavoro all’interno di una cabina acusticamente isolata dotata di cuffia e microfono, fornendo una traduzione istantanea di un discorso. Opera all’interno di congressi e conferenze, e in altri contesti come nell’ambito di convention, eventi aziendali privati e focus group.
b) Interpretazione consecutiva
Anche questo tipo d’interpretazione si svolge in occasione di conferenze, ma, a differenza di quella simultanea, il compito del traduttore è di sedere vicino all’oratore, prendere appunti e al termine del discorso tradurre il suo discorso riportando fedelmente le parole utilizzate parlando in diretta dal palco.
c) Interpretazione sussurrata o chuchotage
L’interpretazione sussurrata, o chuchotage, è una traduzione riportata direttamente all’orecchio dell’ascoltatore in situazioni cosiddette one-to-one. Anche in questo caso non sono necessari particolari supporti tecnici ed è utilizzata in contesti ufficiali oppure quando ci sia solo uno straniero.
d) Interpretazione di trattativa
L’interprete di trattativa traduce i contenuti espressi in situazioni informali, ad esempio all’interno di piccoli gruppi di lavoro o in aula per trattative d’affari, oppure durante incontri one-to-one con fornitori o clienti, in occasione di visite a fiere, o addirittura nell’affiancamento del personal shopping. Il tutto senza impiegare cuffie o impianti di amplificazione.
Come individuare il servizio di interpretariato giusto in 4 punti
- Capire la tipologia di attività richiesta all’interprete
- Valutare attentamente il pubblico a cui è destinata la “traduzione istantanea”.
- Fornire tutti i dettagli possibili all’agenzia, lingue richieste, data dell’evento, location, argomento trattato, numero dei relatori e loro provenienza, perché possa comprendere con esattezza il contesto e il numero di interpreti richiesti.
- Se servono anche gli impianti di simultanea (cabina, ricevitori, cuffie, microfoni), comunicare il numero di partecipanti e i contatti del responsabile degli impianti audio.
Alcuni esempi
Se vi serve un interpretariato simultaneo, dovete aver presente innanzitutto che state chiedendo all’agenzia due interpreti simultaneisti in grado di lavorare in tempo reale e possibilmente in un ambiente con cuffie per un grande pubblico.
Ma se la richiesta è “Mi servono due interpreti che devono accompagnare i direttori generali stranieri a visitare l’azienda, che dovranno incontrare nell’arco della giornata i vari responsabili di dipartimento singolarmente”, il servizio è completamente diverso.
Diventa infatti l’accompagnamento del direttore generale che parla inglese all’interno di tre giorni di presentazioni aziendali della filiale italiana in tutti i suoi ambiti, dai nuovi prodotti, alle strategie, ai risultati, ecc. Il nostro interprete deve avere in questo caso due abilità molto precise perché il tipo di attività richiede due delle tecniche sopra descritte: lo chuchotage quando parlano gli italiani e la consecutiva quando parla il direttore generale.
Altro esempio: è fondamentale essere assolutamente certi che il cliente da accompagnare che arriverà parli la lingua del paese di provenienza. Potrebbe capitare, come ci è già successo, che due direttori americani in realtà siano di madrelingua francese e intendano portare avanti tutta la trattativa nella loro lingua madre, anche se il servizio da voi richiesto è italiano-inglese e loro parlano benissimo questa lingua.
Per fortuna gli interpreti lavorano sempre con due lingue oltre alla lingua madre e in questo caso, realmente accaduto di recente, la fortuna è stata dalla nostra parte: così la nostra interprete ha iniziato a pensare a Parigi anziché a New York, ma se avesse dovuto recarsi mentalmente a Berlino?
Allora sarebbero stati dolori per tutti!
Questo per dire che la genericità non va proprio d’accordo con la richiesta di un servizio d’interpretariato e che bisogna al contrario essere molto precisi dal momento in cui si prende contatto con l’agenzia a quando si conclude il lavoro insieme agli interpreti, o addirittura anche dopo.
Se avete delle domande, siamo pronti a rispondere ai vostri dubbi e curiosità.